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Mikao Usui
usui
ideogrammi della scritta: REIKI
canji reiki
La master Reiki Hawayo Takata è stata la  figura chiave nella diffusione del Reiki in  Occidente, e durante i suoi insegnamenti ha  condiviso  una versione mitica e  semplificata della storia del Reiki,  adattata ai tempi e al pubblico occidentale  del primo Novecento. Questa versione fu  raccontata per anni ai suoi studenti, prima  che ricerche successive portassero a una  ricostruzione più storicamente accurata.  Secondo la narrazione tramandata da  Takata, il dottor Mikao Usui, un  giapponese cristiano e rettore di  un’università cristiana in Giappone, fu  interrogato dai suoi studenti su come Gesù  fosse in grado di guarire con l’imposizione  delle mani. Non sapendo rispondere, Usui  si sentì ispirato a scoprire il segreto di  queste guarigioni miracolose.  Iniziò così un lungo viaggio di ricerca  spirituale, che lo portò:  • a studiare testi sacri, sia cristiani che buddhisti,  • a viaggiare in India e in Tibet (secondo alcune versioni),  • e infine a scoprire antichi scritti sanscriti in un monastero.  Dopo anni di studio e meditazione, si ritirò sul Monte Kurama, dove praticò 21 giorni  di digiuno e meditazione. Alla fine del ritiro, ebbe una rivelazione spirituale: una luce  lo colpì sulla fronte, facendolo svenire, e in visione vide antichi simboli e formule,  insieme alla comprensione intuitiva di come usarli per guarire.  Al risveglio, si sentiva pieno di energia. Durante la discesa dal monte, sperimentò una  serie di miracoli che confermarono il potere che aveva ricevuto: guarì se stesso, il suo  piede ferito, e altri.  Da lì nacque il metodo che Usui chiamò "Usui Reiki Ryoho", ovvero “Metodo di  guarigione spirituale (Reiki) di Usui”. Iniziò a praticarlo, poi a insegnarlo ad altri,  61 www.csedizioni.it    di Cristian Sinisi   Reiki e Cristalli in Armonia     trasmettendolo a Chujiro Hayashi, e successivamente, attraverso Hayashi, a Hawayo  Takata.  Molti elementi di questa storia – come il collegamento a una scuola cristiana, il viaggio  in Tibet, o la ricerca dei poteri di Gesù – non trovano riscontro storico nei documenti  giapponesi, ed erano probabilmente adattamenti voluti da Takata per rendere Reiki più  comprensibile e accettabile a un pubblico occidentale (soprattutto americano) degli  anni '30-'70, meno aperto a pratiche orientali o buddhiste.
Frank Arjava Petter
Oggi, grazie a ricercatori come Frank Arjava Petter (nella foto) e Hyakuten Inamoto, disponiamo  di una versione storica più precisa della vita di Mikao Usui, che lo descrive come un  uomo profondamente spirituale, con conoscenze in medicina orientale, buddhismo, e  pratiche energetiche giapponesi.  La storia   Mikao Usui è nato il 15 agosto 1865 nel villaggio di Taniai, nella regione di Gifu in  Giappone.   Usui era un uomo di profonda spiritualità, educato secondo i principi del buddismo  Tendai e della medicina orientale. Durante la sua vita, intraprese numerosi viaggi di  studio e ricerca, sia in Giappone che in altri paesi, sempre alla ricerca di un metodo  che potesse unire il corpo, la mente e lo spirito in un’unica forma di guarigione.  Usui era affascinato dalle pratiche spirituali, dalle antiche scritture e dai metodi di  guarigione che combinavano mente e spirito. Il suo percorso spirituale culminò in  un’esperienza trasformativa che sarebbe diventata il fondamento del Reiki.





L’Illuminazione sul Monte Kurama

Monte Kurama
Nel 1922, all’età di 57 anni, Mikao Usui si recò sul Monte Kurama, vicino a Kyoto, per  un periodo di meditazione e digiuno di 21 giorni. La tradizione narra che, alla fine di  questo periodo, Usui ricevette un’illuminazione, un potente risveglio spirituale. Durante  questo evento mistico, si dice che egli abbia avuto una visione dei simboli sacri e degli  insegnamenti che sarebbero diventati i fondamenti del Reiki. In quel momento, Usui  comprese di essere stato dotato del potere di guarire attraverso l’imposizione delle  mani e l’energia universale. Usui chiamò questa energia Reiki, un termine composto  da due parole giapponesi: “Rei,” che significa “saggezza divina” o “spirituale,” e “Ki,”  che si riferisce all’energia vitale che fluisce attraverso tutti gli esseri viventi. Reiki,  quindi, significa “energia vitale universale,” una forza che, anche secondo Usui, può  essere canalizzata per guarire il corpo e lo spirito.


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