Vai ai contenuti

www.medicinenaturali.org\Oligo-terapia - www.medicinenaturali.org

Salta menù

www.medicinenaturali.org\Oligo-terapia

L'oligoterapia, nota anche come terapia biocatalitica o funzionale, è l'impiego terapeutico degli elementi-traccia catalitici ( o oligoelementi). Fu "fondata" in Francia da Ménétrier in collaborazione con la società Labcatal all'inizio degli anni '40.
Nel nostro organismo sono presenti vari minerali e metalli che si possono suddividere in 2 categorie a seconda della loro concentrazione: oligoelementi, p.es. nichel, e macroelementi, p.es. calcio).

Gli oligoelementi
I minerali presenti in concentrazioni ridotte sono denominati oligoelementi (dal greco "oligos" poco), cioè elementi presenti in tracce. Sia i minerali contenuti in quantità abbondanti che quelli contenuti in tracce svolgono importanti funzioni a prescindere dalla loro quantità, partecipando alla struttura degli organi e dei tessuti, o fungendo da coenzimi che attivano importanti reazioni biochimiche. La loro carenza induce alterazioni fisiologiche e strutturali, pertanto il loro apporto previene o guarisce alcuni squilibri organici derivati dalla loro mancanza. (Come afferma il dott. Georges Lakhovsky in un suo lavoro del 1939)

« Nel nostro organismo umano, la ripartizione e il dosaggio di qualsivoglia minerale avviene in maniera così perfetta che si può paragonare l'insieme delle sue vibrazioni all'armonia dell'orchestra dell'opera. Ebbene, è noto che nel corso di una stessa audizione dell'orchestra certi strumenti si disaccordano e gli orchestrali debbono riaccordare i loro strumenti dopo l'esecuzione di ogni pezzo. Sfortunatamente non avviene lo stesso per il nostro organismo, che è la migliore tra tutte le orchestre vibratorie. Infatti, durante la vita umana, i minerali che compongono le cellule diminuiscono progressivamente a partire dai diciott'anni di età, come vedremo, e possono anche mancare parzialmente. È come se nell'orchestra dell'opera gli strumenti si disaccordassero senza poterli riaccordare. Ne deriva uno squilibrio oscillatorio cellulare che porta alla malattia e alla morte. Per ristabilire l'equilibrio oscillatorio, bisognerebbe riaccordare le nostre oscillazioni cellulari fornendo all'organismo quelle stesse sostanze che gli difettano. »
( Georges Lakhovsky)

Le 4 diatesi  
Il medico francese Jacques Ménétrier, considerato il padre di questa disciplina, negli anni 1930 identificò 4 terreni organici associati ad alcuni oligoelementi, che definì diatesi. Queste diatesi corrispondono a condizioni dell'organismo caratterizzate da componenti fisiche, intellettuali ed emotive specifiche e proprie del soggetto. Non esistendo diatesi pure, si possono trovare individui appartenenti principalmente a una e parzialmente a un'altra diatesi. In ogni caso, le 4 categorie sono suddivisibili in diatesi di nascita (le prime 2) e in diatesi involutive (la 3a e la 4a), caratterizzate da un deterioramento del terreno cellulare causato da un cattivo stile di vita e/o dall'invecchiamento.
1) Diatesi allergica o artritica (Mn): è associata all'elemento manganese. Viene considerata una diatesi "giovane"; è caratterizzata da:

  • iperattività

  • emotività

  • nervosismo

  • spesso aggressività

  • grande passionalità

  • memoria e concentrazione selettive (si focalizzano solo su ciò che viene reputato interessante)

  • astenia mattutina

  • iperattività serale

  • emicranie

  • allergie (dermatologiche, respiratorie e alimentari)

  • disturbi circolatori e gastrointestinali

  • ipertiroidismo.

2) Diatesi ipostenica o artrotubercolotica (Mn-Cu): è associata a manganese-rame; è considerata una diatesi tipica dell'adolescenza e della prima età adulta; è caratterizzata da

  • calma

  • riflessività

  • non passionalità

  • spesso indifferenza

  • concentrazione e memoria un po' difficoltose

  • stanchezza serale

  • scarsa resistenza agli sforzi con necessità di pause

  • scarse resistenze organiche con disturbi dell'apparato respiratorio e gastrointestinale

  • affezioni urinarie

  • ipotiroidismo

  • facili infiammazioni ghiandolari.

3) Diatesi distonica o neuro-artritica (Mn-Co): è associata a manganese-cobalto e si riscontrava (ai tempi di Ménétrier) tipicamente nell'età adulta matura (dopo i 40 anni); attualmente è comune anche in soggetti giovani con uno stile di vita stressante. È caratterizzata da

  • ansia

  • nervosismo

  • irritabilità

  • memoria e concentrazione scarse

  • stanchezza sin dal risveglio con aggravamenti verso sera, in particolare delle gambe

  • sonno poco ristoratore

  • spasmi viscerali

  • formicolii e intorpidimento degli arti

  • dolori gastrointestinali con gonfiori

  • ulcere

  • ipertensione

  • disturbi urogenitali

  • gotta.

4) Diatesi anergica (Cu-Au-Ag): è associata a rame-oro-argento, tipica dell'età senile; è caratterizzata da particolari problemi come:

  • mancanza di energia (anergia)

  • netta diminuzione delle capacità mnemoniche e di concentrazione

  • creatività assente

  • pessimismo costante

  • psicoastenia

  • stanchezza cronica

  • indifferenza sessuale

  • sonno letargico o insonnia

  • depressione

  • infezioni e infiammazioni croniche con deficit immunitario.




Torna ai contenuti